CASERTA – Il sindaco di Napoli e presidente nazionale dell’Anci Gaetano Manfredi prepara il campo per Roberto Fico come candidato presidente della Regione. Il primo cittadino è il garante dell’accordo fra Pd e 5 Stelle in Campania: non si sposterà certamente dal Comune, ma formerà una lista civica di appoggio a Fico, forse insieme all’ex ministro e attuale sindaco di Benevento Clemente Mastella e a Matteo Renzi. Nei giorni scorsi Mastella ha rilasciato dichiarazioni ambigue: dovrebbe essere genericamente dalla parte del centrosinistra, ma aspetta le decisioni della Corte costituzionale prima di scegliere se sostenere Vincenzo De Luca. In ogni caso, conta sui buoni uffici di Manfredi per entrare nell’accordo giallorosa.
Ovviamente, si è ancora allo stadio dei “ragionamenti”: solo dopo il 9 aprile si capirà se e come questi accordi diventeranno realtà. “Mi fa piacere che i cittadini pensino a me per le Regionali perché significa che godo della loro fiducia, però sono impegnato al massimo per Napoli, per portare a termine questo progetto di crescita che stiamo realizzando e quindi su quello sono assolutamente concentrato. Ovviamente darò il mio contributo delle regionali come è naturale che sia, ma a me piace fare una cosa per volta” ha detto Manfredi a 24 Mattino su Radio 24. Quanto alla costruzione di un campo largo di centrosinistra sul modello del Comune di Napoli, evocato da diverse parti, è “sicuramente più difficile a livello nazionale perché chiaramente ci sono temi più complessi da affrontare ma sono convinto che un’offerta dell’area progressista per il futuro di una proposta di governo a livello nazionale debba guardare a una proposta ampia”.
“Com’è successo in passato ma non per una semplice somma di partiti, la proposta deve mettere insieme le istanze sociali, oggi c’è bisogno di una nuova politica sociale e di un nuovo welfare in Italia ma anche idee riformiste che siano in grado poi di affrontare i grandi cambiamenti che noi abbiamo davanti. Quindi – ha aggiunto Manfredi – è più difficile farlo a livello nazionale ma si deve fare, io credo che oggi un grande fronte che parte dal riformismo ed arrivi fino alla sinistra sociale credo che sia importante metterlo in campo perché è quello di cui ha bisogno il Paese”.
E intanto i moderati avviano le prime iniziative per le Regionali. Si svolgera’ sabato alle 15 – presso lo Starhotels Terminus – l’evento organizzato da Sud chiama Nord dal tema ‘Il Sud che Vorremmo’. Si tratta del progetto promosso dal sindaco di Taormina Cateno De Luca. “Ci prepariamo a vivere insieme un altro importante momento per tutta la comunita’ di Sud chiama Nord. Il nostro Sud cambia velocemente, e con lui anche le necessita’ dei cittadini”, spiega Laura Castelli, presidente nazionale di Sud chiama Nord.