NAPOLI – Sarà, con ogni probabilità, la conferenza dei capigruppo, convocata per domani, a fare chiarezza sul bilancio della Regione approvato ieri e in particolare sul paventato aumento dei tributi. Ieri la giunta regionale ha approvato il disegno di legge di stabilità per il 2022, e il disegno di legge di Bilancio per il triennio 2022-2024.
Nei documenti di finanza approvati, si legge in una nota della Regione, “è stata prevista la piena tutela delle fasce deboli, delle politiche sociali, e introdotti criteri di progressività sui tributi regionali. La manovra finanziaria inoltre prevede la salvaguardia di alcuni servizi ritenuti prioritari quali il trasporto pubblico gratuito per gli studenti, il contenimento dei canoni idrici e dell’edilizia sociale”.
L’ipotesi che imposte come l’addizionale Irpef e il bollo auto possano aumentare è qualcosa di più di una voce di corridoio: il presidente della commissione Finanze Francesco Picarone ha dichiarato a “Cronache” che “è presumibile possa esserci un aumento delle tasse, ma per averne certezza e capire se e in che termini verrà previsto tale aumento bisogna aspettare il testo”.
Gli altri componenti non sono informati e preferiscono avere in mano il testo della delibera che, dopo l’approvazione in giunta, dovrà passare al vaglio del Consiglio prima di Natale. Vincenzo Santangelo di Italia viva dice che “senza la delibera di giunta non possiamo pronunciarci e oggi (ieri per chi legge, ndr) non l’abbiamo avuta perché il nostro assessore di riferimento Nicola Caputo è all’estero”. In questi giorni la commissione non è stata convocata. Domani i capigruppo dovranno verosimilmente decidere la data della seduta di consiglio regionale incentrata sul bilancio e in questa occasione se ne dovrebbe sapere di più.