CASERTA – Il centrodestra “batte un colpo” per il prossimo candidato alla presidenza della Regione. L’indicazione, però, non arriva dalla Campania, ma direttamente da Roma: il nome da schierare sarebbe quello del rettore dell’università “Vanvitelli” Giovanni Francesco Nicoletti (a destra). Verosimilmente, il nome è in quota alla Lega: Nicoletti è infatti il compagno del sottosegretario di Stato salviniano Pina Castiello (a sinistra). Resta da vedere se il centrodestra campano convergerà su questa indicazione o se viceversa si registreranno contrarietà, espresse o sotterranee. Finora dalla coalizione in Campania non erano trapelate eventuali proposte e adesso da Roma si colma questo vuoto. E’ vero che si vota fra due anni, ma è altrettanto incontestabile che il centrosinistra stia già pensando a come rimpiazzare Vincenzo De Luca. Le possibilità per l’attuale governatore di aspirare al terzo mandato si sono drasticamente ridotte con l’elezione di Elly Schlein a segretario Pd: il terzo mandato non è attualmente previsto dal regolamento della Regione e servirebbe il voto del Consiglio per introdurlo. La leader nazionale dei dem, però, non gradisce questa ipotesi e non ne fa mistero: sia lei che il commissario regionale del Pd Antonio Misiani hanno detto e ripetuto che la decisione spetta a Roma e che i consiglieri campani dovranno seguire le indicazioni dei vertici nazionali. E questo, considerato lo scarsissimo feeling fra De Luca e Schlein, è in pratica un de profundis per le ambizioni di ricandidatura dello Sceriffo. Il nuovo candidato dovrà mettere d’accordo il Pd con i 5 Stelle, secondo la linea tracciata da Schlein, già prima della campagna elettorale per le primarie dem. Si parla quindi dell’ex presidente della Camera pentastellato Roberto Fico, ma negli ultimi tempi è spuntato anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, in quota Pd ma attento al rapporto con i grillini (che fanno parte della sua tanto sbandierata alleanza ampia o “campo largo” che dir si voglia).
E intanto, oggi il consiglio regionale tornerà a riunirsi per la seduta incentrata sulle interrogazioni a risposta immediata (question time). Fra gli argomenti, il tavolo pubblico-privato per la formazione professionale, le elezioni del Consorzio di bonifica delle paludi di Napoli e Volla, la mobilità in deroga nelle aree di crisi complessa: questi gli argomenti di alcune delle interrogazioni in discussione nella seduta di consiglio regionale (question time) del 3 maggio.
Sul Tavolo per la formazione è la vicepresidente dell’assemblea Valeria Ciarambino a interrogare, mentre sulle elezioni del Consorzio, in particolare sulla proroga dell’incarico al commissario straordinario, interviene il capogruppo della Lega, Severino Nappi. L’esponente del gruppo misto Maria Muscarà punta sulle Indagini integrative per la valutazione della qualità dei suoli all’esterno del sito ex deposito fitofarmaci “Agrimonda” a Mariglianella. Gennaro Saiello dei 5 Stelle punta i riflettori sull’“Accordo per lo snellimento e la velocizzazione delle procedure di erogazione dei fondi relativi alla mobilità in deroga nelle aree di crisi complessa”.
Si parlerà anche delle disposizioni per favorire l’accesso delle persone con disabilità alle aree demaniali destinate alla balneazione, grazie della consigliera Roberta Gaeta (Azione, Centro Democratico, Demos, Europa Verde) e degli “Interventi urgenti per il “Ponte Nuovo” sul Volturno nel Comune di Capua a iniziativa di Alfonso Piscitelli (FdI).
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