LONDRA (Regno Unito) – È una cerimonia intrisa di tradizione e che per la prima volta verrà trasmessa in diretta tv quella in cui a breve, a partire dalle 11 ora italiana, re Carlo III verrà ufficialmente proclamato monarca del Regno Unito a seguito della morte della madre, la regina Elisabetta II, avvenuta giovedì.
Carlo è diventato automaticamente re alla morte della madre, ma la cosiddetta ‘accession ceremony’, cioè la ‘cerimonia di ascesa al trono’, è un momento chiave sia a livello costituzionale che cerimoniale per l’arrivo del nuovo monarca. La cerimonia si tiene al St. James’s Palace, residenza reale che si trova a Londra. Il cosiddetto Accession Council si riunisce, inizialmente senza Carlo, per proclamarlo sovrano, confermando così ufficialmente il suo titolo; poi re Carlo III si unisce a loro per pronunciare una serie di giuramenti e dichiarazioni. “Ci incontriamo prima dell’arrivo di re Carlo, decidiamo che sarà il nuovo monarca, e poi lui entrerà e lo proclameremo”, ha spiegato alla Bbc la parlamentare Harriet Harman, membro del consiglio.
Carlo sarà accompagnato alla cerimonia dalla moglie Camilla, la regina consorte, e dal figlio maggiore, il principe William, che è ora l’erede al trono e al quale è stato assegnato il titolo che Carlo deteneva da tempo, cioè quello di principe di Galles. Dopo la cerimonia, un funzionario leggerà il proclama ad alta voce da un balcone di St.James’s Palace. La proclamazione verrà letta anche nella City of London e in altre località del Regno Unito. Intanto, due giorni dopo la morte della regina di 96 anni al castello di Balmoral in Scozia, dopo 70 anni sul trono, le persone arrivano ancora a migliaia per rendere omaggio fuori da Buckingham Palace a Londra. La scena si ripete in altre residenze reali nel Regno Unito e nelle ambasciate britanniche in tutto il mondo.
La lettura della proclamazione dal balcone del palazzo di St. James è attesa per le 11 ora di Londra, le 12 ora italiana. Subito dopo, nel pomeriggio, i parlamentari giureranno fedeltà a re Carlo III, visto che al momento il loro giuramento in vigore è quello fatto alla regina. Per l’incoronazione, invece, bisognerà aspettare alcuni mesi (fra la morte del padre della regina Elisabetta e la sua incoronazione a giugno del 1953 passeranno circa 16 mesi). Ieri, nel suo primo discorso alla nazione trasmesso in diretta tv, Carlo III ha dato il tono al suo regno, promettendo di portare avanti il “servizio di tutta una vita” della regina Elisabetta. Carlo ha guardato sia al passato, sottolineando l’incrollabile “dedizione e devozione come sovrana” di sua madre, sia al futuro, cercando di dare una nota rassicurante di costanza ma al tempo stesso evidenziando che la sua sarà una monarchia del 21° secolo. Nel suo discorso, Carlo ha anche dato spazio a una nota personale, parlando del suo dolore per la perdita della “mia cara mamma”.
(LaPresse/AP)