LONDRA (LaPresse/AFP) – Due cittadini olandesi sono stati incriminati nel Regno Unito con l’accusa di aver importato droga. Dopo il sequestro record di due tonnellate di cocaina in una barca che navigava nel Canale della Manica. “Si tratta di un’enorme quantità di droga di classe A, uno dei più grandi sequestri mai realizzati nel Regno Unito, per un valore di diverse centinaia di milioni di sterline”. Lo ha detto Andy Quinn, direttore investigativo regionale della National Crime Agency (Nca), agenzia criminale britannica.
Yacht con due tonnellate di cocaina
Mercoledì scorso, un yacht è stato intercettato al largo della costa della Cornovaglia in un’operazione condotta dalla Nca. L’operazione si è svolta in collaborazione con il National Maritime Intelligence Center nel Regno Unito, la Centrale Operativa e di Analisi marittime contro il traffico di droga di Lisbona. E con la polizia portoghese, francese e olandese.
L’arresto della coppia olandese
La droga era infatti confezionata in sacchetti di plastica e nascosta sotto il ponte della barca, battente bandiera olandese. I due membri dell’equipaggio, Maarten Peter Pieterse, 59 anni, ed Emile Adriaan Jeroen Schoemaker, 44 anni, sono stati arrestati. Sono comparsi in tribunale a Bristol sabato e sono stati quindi accusati di importazione di droghe. La coppia è in stato di fermo fino all’udienza prevista per il 20 agosto.