Rifiuti Roma, da lunedì riparte la pulizia. Gualtieri: “Bonus Ama è un premio di produttività”

Foto Filippo Attili / Palazzo Chigi / LaPresse in foto Roberto Gualtieri

ROMA – L’immondizia intorno ai cassonetti ormai straripanti nelle vie di Roma sparirà a partire da lunedì. Lo assicura il sindaco Roberto Gualtieri in assemblea capitolina. Il rallentamento del servizio – spiega il primo cittadino – è stato causato da alcuni guasti negli impianti di trattamento. Ma “l’amministrazione ha trovato sbocchi alternativi” e quindi entro pochi giorni “ricomincerà la raccolta ordinaria”. Quella straordinaria – dalla pulizia delle strade alla rimozione delle ‘mini discariche’ – sta invece procedendo “secondo le previsioni e gli obiettivi”.

La promessa di Gualtieri di ripulire Roma entro Natale può quindi, al netto di ulteriori intoppi, essere confermata. Per riuscire a portare a casa il risultato, la municipalizzata Ama – d’intesa con le organizzazioni sindacali – ha deciso di stanziare 3 milioni di euro per offrire un incentivo in busta paga ai suoi dipendenti che, dal 22 novembre al 9 gennaio, non si assenteranno dal lavoro. Chi non farà alcuna assenza, rinunciando a permessi e ferie, avrà il maggiore incentivo.

Una proposta bollata da più parti come una sorta di “bonus per assenteisti”. La deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria lo definisce “un premio in denaro per andare a lavorare, con buona pace dei romani che pagano le tasse locali più alte d’Italia”. Una decisione “indecente”, per il senatore William De Vecchis della Lega che giudica l’iniziativa una “resa nei confronti degli assenteisti”. Un “aumento di stipendio” a chi “è già stipendiato per svolgere il suo mestiere”.

Ma Gualtieri non ci sta e, senza troppi giri di parole, rimanda le accuse al mittente. Non si tratta di un bonus “per chi non si dà malato” ma di “un normalissimo premio di produttività”. In serata arriva la puntualizzazione dell’amministratore unico di Ama, Angelo Piazza, che smorza i toni della polemica spiegando che l’accordo “è stato letto in modo non coerente con quanto le parti hanno inteso concordare”.

E chiarisce: “Il premio è previsto per i lavoratori che nel periodo interessato aumentano il loro impegno e la loro presenza in servizio, e comunque la piena erogazione è collegata a un risultato complessivo di pulizia delle strade e di bonifica di cassonetti e aree circostanti. Per assicurare questo obiettivo – rimarca Piazza – occorre una misura minima di dipendenti all’opera nelle strade di Roma; quindi tra i presupposti vi è anche la riduzione del tasso di assenteismo”.

L’amministratore unico di Ama rassicura che la misura non vuole “premiare furbetti o truffatori” poiché il premio “sarà corrisposto se l’obiettivo viene raggiunto e per raggiungere l’obiettivo deve necessariamente calare l’assenteismo. Quindi furbetti e truffatori – ribadisce – sappiano che con il loro comportamento non solo danneggiano l’Azienda e la città, ma anche i loro colleghi che invece si impegnano a produrre un servizio migliore”.

Sull’argomento interviene anche Sabrina Alfonsi, assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, che spiega: “L’accordo prevede una premialità per chi decide di rinviare le proprie ferie e le proprie ore di permesso al termine del piano di pulizia straordinaria, garantendo un tasso di presenza elevato in un periodo, quello delle feste natalizie in cui, peraltro, la produzione di rifiuti aumenta”.(LaPresse)

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