ROMA (LaPresse) – Rifiuti, Ilaria Piccolo (Pd): “Da due anni Roma è con la ‘Monnezza alla gola’. Nessun impianto di trattamento e stoccaggio dei rifiuti via di realizzazione e il totale fallimento della raccolta differenziata. Il porta a porta a Roma interessa poco più di 10000 persone su oltre 2 milioni. I successi vantati da settimane dalla Raggi e dalla Montanari, cui si è unito anche il comico genovese Beppe Grillo sono tutti qui . Da giorni si susseguono in varie zone della capitale incendi di rifiuti e cassonetti. Nel quartiere Laurentino si è passati ad una protesta pericolosa che potrebbe malauguratamente estendersi ad altre zone della città . La giunta, con un atteggiamento irresponsabile, anziché correre ai ripari per arginare le emergenze che si rincorrono di settimana in settimana, continua a rivendicare il successo delle sperimentazioni nel quartiere ebraico e all’Axa”.
Tragica la situazione rifiuti nella Capitale
“In questo modo si alimentano pericolose proteste che mettono a repentaglio anche la salute dei cittadini. In Ama si licenziano i direttori del personale per assumere segretarie e non si danno risposte ai disagi dei cittadini. I rifiuti possono diventare una risorsa, manca però la volontà di intraprendere un percorso per dotare l’AMA di impianti propri, così come aveva delineato il centrosinistra dopo la chiusura della discarica di Malagrotta. Questo è il motivo principale che sta trasformando la ‘monnezza’ nel tormento della capitale. I materiali ‘post-consumo’ della Montanari stanno sommergendo la città e i cittadini in questi giorni in cui sono in arrivo i pagamenti della TARI più alta d’Italia sono sempre più infuriati”. Così in una nota la consigliera del PD capitolino Ilaria Piccolo.