L’AQUILA – Incidente probatorio rigettato e rito abbreviato per 17 dei 25 imputati: sono queste le novità dell’udienza che si è tenuta oggi nel processo sulla tragedia dell’hotel Rigopiano di Farindola (Pescara), nel quale morirono 29 persone intrappolate nell’albergo abbattuto da una valanga nel gennaio 2017.
Il giudice per l’udienza preliminare, Gianluca Sarandrea, ha rigettato la richiesta di incidente probatorio avanzata dalla difesa del sindaco di Farindola (Pescara), Ilario Lacchietta, motivando l’inutilità di una perizia ai fini del giudizio da compiere in questa fase.
“Il 17 settembre il giudice ammetterà una perizia per avere poi un’informativa con dei suoi consulenti d’opinione su quelle che sono state le cause della valanga”, ha dichiarato l’avvocato Romolo Reboa che con il team di avvocati ‘Reboa law firm’ difende pro bono 5 famiglie delle vittime.
LaPresse