NAPOLI – Tragedia sfiorata nella zona di Cappella, area al confine tra Bacoli e Monte di Procida, Comuni in provincia di Napoli. Un ragazzino di 14 anni è stato ricoverato per un trauma cranico con emorragia a seguito di un incidente accaduto all’interno di una villetta, dove il minorenne stava trascorrendo alcune ore di relax con altri coetanei. Tutti ragazzi di buona famiglia. Per rendere il pomeriggio più divertente e per vincere la noia, hanno deciso che il 14enne dovesse essere sottoposto a una sfida. Avrebbe dovuto scendere una scalinata con mani e piedi legati. Quello che sembrava un gioco innocente, stava per trasformarsi in un dramma. Infatti, dopo i primi scalini scesi con grande difficoltà mentre gli amici lo riprendevano con il cellulare, il 14enne ha perso l’equilibrio e ha battuto la testa, perdendo subito conoscenza. Gli altri ragazzi presenti nella villetta hanno tentato di rianimarlo, ma senza successo. A nulla è servito liberare le mani e i piedi che erano legati per affrontare la “challange” inventata per trascorrere il pomeriggio tra giochi e risate, senza aver fatto i conti con la possibilità di mettere a rischio una giovane vita. A quel punto uno dei presenti ha chiamato un’ambulanza. Sul posto sono intervenuti gli uomini del 118, che hanno prestato al 14enne i primi soccorsi prima di caricarlo sull’ambulanza e trasportarlo all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Vista la gravità della situazione, i medici hanno sottoposto la vitta a un delicato intervento chirurgico. Il 14enne è in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita.
