S. Maria Capua Vetere, Angela in coma dopo 2 interventi: c’è l’inchiesta

Ad innescarla la denuncia dei familiare. La 29enne si era sottoposta ad operazioni per il bypass gastrico

S. MARIA CAPA VETERE – In coma dopo due interventi di bypass gastrico: è la tragedia che ha come protagonista la 28enne Angela Iannotta. La donna era stata operata, dallo stesso medico, un noto professionista napoletano, Stefano Cristiano, prima in Abruzzo, circa nove mesi fa, e poi in una clinica a Caserta, quando le sue condizioni di salute erano iniziate a peggiorare. L’obiettivo della ragazza era quello di perdere peso. Dopo le operazioni è comparsa prima la febbre, poi difficoltà respiratorie e vomito continuo. A tutto questo si aggiunsero problemi e dolori gastrointestinali e ginecologici, edemi agli arti e svenimenti. La situazione, nello specifico, sarebbe precipitata nel corso della degenza dopo il secondo intervento. Lo stato in cui versava determinò il suo trasferimento presso l’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta dove è stata operata una terza volta: i chirurghi sono stati impegnati circa 5 ore. Ad incidere negativamente sullo stato di salute di Angela sarebbe un’infezione che, gradualmente, ha colpito diversi organi vitali. Adesso la 28enne si trova in coma presso l’unità di anestesia, rianimazione e terapia intensiva. Il marito e i familiari hanno deciso di sporgere denuncia, tramite gli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo, presso il commissariato di Marcianise, per far luce su cosa sia successo ed accertare se ci siano stati errori o eventuali responsabilità che hanno portato la donna, madre di due figli, a rischiare la vita. E per farlo, adesso, serve l’impegno della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che aprirà un’inchiesta (probabilmente) per lesioni colpose gravissime.
Il marito di Angela, su consiglio dei propri legali, ha anche nominato il professor Antonio Cavezza quale medico legale di parte per effettuare una consulenza.
Sono in tantissimi i familiari e gli amici di Angela a stazionare presso il cortile antistante il reparto di rianimazione dell’ospedale di Caserta in attesa di una buona notizia e animati da una forte speranza che un miracolo possa avvenire.
Tanti fiori vicino ad una Madonnina, posta alla fine di un corridoio adiacente quel reparto, sono comparsi in questi giorni e stanno a significare le tante preghiere elevate per salvare la vita di Angela. Molte le persone che stanno donando il sangue per le molteplici trasfusioni di cui ha bisogno la giovane mamma (0 negativo).
© RIPRODUZIONE
RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome