NAPOLI – Nella notte rivolta degli sfollati della Vela Celeste: una cinquantina di persone ha sfondato il cordone di sicurezza per entrare negli appartamenti sgomberati per motivi di sicurezza dopo il crollo e in attesa di verifiche tecniche. Momenti di forte tensione: la questura ha fatto convergere a Scampia tutte le Volanti a disposizione. La Digos ha intavolato una trattativa con una delegazione di 20 persone, tra cui molte donne con bambini: “Qui non potete entrare, le abitazioni sono inagibili”. Alla fine le persone sono state convinte ad evitare una occupazione forzata della Vela, dalle conseguenze imprevedibili. Ma i nervi restano a fior di pelle.
