Roberto Cantelmo compie passi da gigante. L’enfant prodige classe 2013 del Gruppo Tennistico Sammaritano si laurea vice campione d’italia presso i Campionati Italiani ItalGas 2024 che si sono svolti nella struttura “Vittorino da Feltre” in quel di Piacenza. Dopo una lunga cavalcata, il campioncino del circolo di Santa Maria Capua Vetere si è fermato solo in finale, contro il suo acerrimo rivale di categoria, Samuel Tigani del MD Tennis Team Roma che ha trionfato per 6-1 6-3. Ma ciò nulla toglie di una competizione disputata nel migliore dei modi.
Da numero 6 in tabellone, Cantelmo (ranking 3.3) ha vinto quattro partite, superando ostacoli complicato. Battuto Mattia Maselli al secondo turno 6-1 6-0, ha avuto la meglio su Gentile per 6-2 6-0. Ai quarti una vera e propria battaglia contro l’idolo di casa, Riccardo Sartori (numero 4 del seeding), sconfitto 6-3 6-4. In semifinale affronta il numero 2 Gabriele Aceto. Dopo un primo set perso malamente per 0-6, grazie ai consigli del maestro e padre Angelo Cantelmo, Roberto si trasforma e non lascia neanche le briciole all’avversario, che cade nei successivi due set, per un definitivo 0-6 6-3 6-0. Infine l’epilogo con Tigani. Cantelmo lotta ma l’atleta romano bissa il successo già avvenuto ai Master Next Gen Under 10 di Torino. Un duello che si ripete e che di certo proseguirà nei prossimi anni.
Il baby prodigio sammaritano arriva secondo su 116 tennisti in gara nel singolo, mentre nel doppio si ferma in semifinale. In coppia con Riccardo Sartori del Tennis Club Borgotrebbia di Piacenza (con cui gioca per la prima volta), perde contro Aceto-Galimberti che poi conquistano la vittoria nella finalissima. Ora non c’è tempo da perdere: domani parte per Bari, dove si svolgerà il Tennis Europe, torneo internazionale riservato agli Under 11 e 12 ed in cui è già in tabellone in base ai risultati ottenuti.
Enorme la soddisfazione dell’intero direttivo guidato dal presidente Rosario Capitelli che, da sempre, valorizza la cantera sammaritana, con tanti atleti che si evolvono nella rinomata scuola tennis, di cui Roberto è il gioiellino conclamato a livello nazionale. E’ a livello giovanile che il GTS che fa la differenza, con una predilezione per i giovani che è presente nel dna. Su questo concetto lavora ogni giorno il direttore tecnico Angelo Cantelmo che monitora giorno dopo giorno la crescita di tutte le ragazze e ragazzi. Sulla competizione disputata da Roberto, il maestro commenta: “Sono abbastanza soddisfatto del gioco sviluppato ai Campionati Italiani. Nella finale è entrato un po’ contratto e solo a tratti ha messo in vetrina il suo livello reale. Se l’avesse mostrato pienamente, sarebbe stata una finale diversa. E’ chiaro che sono bambini e si soffre l’aspetto emozionale. La finale era in diretta in tv su Super Tennis, quindi è stata vista da tutti Italia. Sono le prime pressioni reali, che non è molto semplice da gestire. Dopo aver ceduto il primo set, Roberto si è sciolto ed ha fatto vedere le sue qualità. Di certo è deluso per non aver giocato la finale al 100% ma è contento della competizione che ha disputato”.
