Roma, 17 apr. (LaPresse) – Otto anni di carcere per tentato omicidio aggravato dall’odio razziale. È la pena inflitta con rito abbreviato ad Alessio Manzo, il 19enne che ha aggredito un 27enne la notte del 30 ottobre scorso a Roma. La vittima, di origini bengalesi, presa a calci in testa dal giovane, è arrivata in ospedale in gravi condizioni.