Roma, blitz antidroga in zona Termini: arrestati 5 pusher

Operazione dei Carabinieri nella notte

Foto LaPresse - Stefano Porta

Roma (LaPresse) – I carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno eseguito mirati servizi antidroga nell’area compresa tra piazza dei Cinquecento, via Giovanni Giolitti e vie limitrofe. La cosiddetta zona Termini. In poche ore, in manette, con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, sono finiti 5 pusher, due cittadini tunisini, due della Guinea e uno del Gambia, di età compresa tra i 19 e 40 anni, tutti senza fissa dimora e con precedenti.

I carabinieri li hanno sorpresi in flagranza di reato a spacciare dosi di cocaina, eroina, marijuana e LSD. In totale sono state recuperate e sequestrate circa 100 dosi e oltre 500 euro, ritenute provento delle attività illecite.

Identificati anche gli acquirenti, che sono stati segnalati, quali assuntori, all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma. Gli arrestati sono stati portati in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo.

Mercoledì arrestati due studenti pusher a Trastevere

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia Roma Trastevere hanno eseguito nuovi controlli nell’area storica del quartiere di Trastevere. L’attività è scattata a poche ore di distanza dalla precedente operazione, eseguita sempre dai Carabinieri.

Proprio nel corso di un mirato controllo antidroga, i Carabinieri hanno arrestato due spacciatori in via della Scala. Sono due studenti di 21 e 25 anni, notati in atteggiamento sospetto mentre si spostavano tra i vari giovani che frequentano i locali. Al momento del controllo sono stati trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana che ha così confermato i sospetti nei loro confronti. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire e sequestrare complessivamente 303 grammi di marijuana. Anche due bilancini di precisione e 2815 € in contanti, ritenuti provento della pregressa attività illecita. Successivamente sono stati accompagnati in caserma dove sono stati trattenuti in attesa del rito direttissimo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome