MILANO – “Sono vicino a Gualteri, Michetti è un impreparato prestato alla politica”, ma l’appoggio al candidato del Pd “dipende dai temi”. Così Carlo Calenda, leader di Azione e candidato alle elezioni comunali di Roma, a Skytg24. “Gualtieri dà per scontato il mio appoggio” – sottolinea – mentre Vittorio Sgarbi sostiene “che devo fare l’assessore di Michetti”. Il problema, secondo Calenda, “è come riconquistare quei 220mila voti, che non sono valigie che si spostano. Li conquistate se parlate dei temi che sono nel nostro programma”. Gli esponenti del M5S “non metteranno più piede nel governo della città”, conclude. A detta di Calenda, “il tema non è quello che farò o voterò io, quei voti non sono i miei ma dei cittadini che hanno creduto in un progetto. Questi devono ritrovare nella proposta di Gualtieri quel progetto, alcuni elementi, ed il primo è che non ci devono essere i 5 Stelle in giunta. Secondo, cosa pensa del termovalorizzatore. Terzo, cosa farà sulle municipalizzate. Ecco, penso che quello che dovrebbe fare Gualtieri adesso è chiarire queste cose, e non per me ma per gli elettori che mi hanno votato e che altrimenti non lo voteranno”. “Dico a Gualtieri – ha ribadito il leader di Azione – che voglio un impegno, che peraltro oggi lui più o meno ha preso, e cioè che i 5 Stelle non saranno in giunta. In ogni caso Azione, anche con Gualtieri sindaco, sarà all’opposizione, perché questo è un impegno che abbiamo preso con i cittadini”.
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Roma, Calenda: “Vicino a Gualtieri ma dipende dai temi. M5S? Mai più in Campidoglio”
"Sono vicino a Gualteri, Michetti è un impreparato prestato alla politica", ma l'appoggio al candidato del Pd "dipende dai temi".