Roma, 21 mag. (LaPresse) – “L’accanimento della Giunta Raggi contro la stessa esistenza della Casa internazionale delle Donne ha dell’incredibile se non fosse di estrema gravità. Ricordo bene, quando ero consigliera comunale a Roma, la fatica e l’impegno che impiegammo per dare una sede stabile e una struttura solida a questa fondamentale esperienza che racchiude in sè la storia del movimento femminista romano e non, oltre a fornire servizi, tutela ed assistenza. Un’esperienza fortemente voluta dalle Giunte di centrosinistra di Rutelli e Veltroni e alla quale ho dato il mio contributo per la sua nascita e apertura. Che la prima sindaca donna punti a distruggere tutto questo è indegno del ruolo istituzionale che ricopre. Mi batterò in Senato e fuori insieme a tutte le donne e gli uomini che non possono accettare un simile passo indietro culturale, sociale e civile”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà.