ROMA – Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno eseguito un mirato servizio di controllo delle strutture ricettive, ubicate nell’area adiacente la stazione ferroviaria “Termini”, con multe per gli affittacamere.
Tre cittadini cinesi, uno egiziano e uno del Bangladesh, gestori di cinque affittacamere – tre in via Rattazzi, uno in piazza Vittorio Emanuele II e uno in via Bixio – sono stati sanzionati. Tre per avere ampliato il numero di posti letto, senza autorizzazione e gli altri due per la mancata esposizione dell’autorizzazione relativa all’attività ricettiva. I Carabinieri hanno anche avanzato la proposta di chiusura delle attività alla competente autorità di Pubblica Sicurezza.
I Carabinieri hanno poi notificato la chiusura, per l’ex art. 100 del T.u.l.p.s., ad altri 3 affittacamere, due in via Principe Umberto e una in piazza Vittorio Emanuele II. Ad emettere tali provvedimenti di chiusura il Questore di Roma su richiesta dei Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante. A seguito di numerosi precedenti controlli, avevano già accertato e contestato l’ampliamento non autorizzato della capacità ricettiva, per un totale di ulteriori 30 posti letto. Oltre a scarse condizioni igienico sanitarie e a una non corretta registrazione deli ospiti.
Complessivamente nel corso dell’attività di controllo, i Carabinieri hanno elevato, complessivamente, sanzioni amministrative per un importo di 22.300 euro.
(LaPresse)