ROMA (LaPresse) – Roma, controlli durante l’estate al pigneto: 24 arresti. Ventiquattro persone sono state arrestate dalla polizia. Nel corso della stagione estiva. Grazie ai controlli contro l’illegalità. E il traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere Pigneto soprattutto della cosiddetta “isola pedonale”. Le verifiche si sono estese anche alle attività commerciali. Specie in quelli che somministrano bevande ed alimenti. In un esercizio sono state riscontrate gravi irregolarità dal punto di vista igienico-sanitario. Ed è stata trovata la carcassa di un topo.
Roma, l’attività svolta dagli agenti del commissariato di Porta Maggiore
L’attività svolta dagli agenti del commissariato di Porta Maggiore. Grazie anche alla collaborazione dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. E dei reparti prevenzione crimine. Ha consentito di conseguire i seguenti risultati. 24 persone arrestate per aver commesso reati contro la persona. Oltre che contro il patrimonio e la normativa che disciplina l’uso delle sostanze stupefacenti. 32 persone indagate in stato di libertà per aver commesso reati contro la persona, il patrimonio, la normativa sulle armi e la normativa regolamentata dal testo Unico dell’Immigrazione.
Cinque persone segnalate per assunzione di stupefacenti
Cinque persone sono state segnalate all’autorità amministrativa. Quali infatti assuntori di sostanze stupefacenti. 3302 persone sono state identificate. 879 persone straniere sono state controllate. Effettuati 158 posti di controllo. Oltre che 11 documenti ritirati per violazioni al codice della strada. Ma anche 59 contravvenzioni al codice della strada elevate, 4557 veicoli controllati. 20 veicoli sottoposti a sequestro amministrativo. E quindi 14 veicoli rubati rinvenuti e restituiti ai legittimi proprietari, 5 armi sequestrate.
Sequestrati oltre 700 grammi di droga
Inoltre sono stati sequestrati 705 grammi di sostanza stupefacente. Sono state effettuate 32 perquisizioni. E quindi anche 68 persone sottoposte a misure di prevenzione sono state controllate. E infatti sono stati sottoposti a verifica anche 31 esercizi pubblici. Tre attività commerciali sono state chiuse per gravi carenze igieniche. Oltre che sono state elevate 56843 euro di sanzioni amministrative. Nei confronti degli esercizi commerciali per violazione al commercio. Quindi all’igiene sanitaria e il lavoro nero. E’ stata avanzata una proposta di chiusura per motivi di ordine pubblico di un esercizio commerciale. Che era infatti adibito alla somministrazione di alimenti e bevande.
Mirate ispezioni negli esercizi commerciali
Mirate ispezioni sono state svolte negli esercizi e locali pubblici. Per controllare la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande. Oltre che quindi alla verifica. Del rispetto delle ordinanze anti alcool. Ma anche delle fasce orarie. Cui è soggetto il funzionamento degli apparecchi da giochi elettronici con vincita in denaro. Su conforme disciplina stabilita dal sindaco di Roma. Coadiuvate anche da ispettori della Asl Roma 2 e da personale della Polizia locale Roma Capitale.
