Nel fine settimana appena trascorso, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di controlli mirati al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado nelle aree del centro storico e in quelle maggiormente frequentate durante la movida: al termine delle verifiche, i Carabinieri hanno identificato oltre 500 persone, 13 delle quali sono state denunciate a piede libero.
In particolare, in mattinata, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno denunciato un turista americano di 49 anni sorpreso a pilotare un drone, da remoto, facendolo sorvolare all’interno del complesso monumentale del Colosseo, su cui vige divieto di sorvolo, munito di videocamera per filmare. Il drone è stato sequestrato.
Nell’area compresa tra la stazione Termini e piazza dei Cinquecento, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno denunciato 3 cittadini romeni, senza fissa dimora e con precedenti, per l’inosservanza del divieto di accesso all’area urbana della stazione ferroviaria (il cosiddetto ‘Daspo Urbano’) e altre 4 persone, tutti senza fissa dimora, per l’inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Roma, emesso nei loro confronti dalla Questura capitolina. I militari hanno inoltre sanzionato 10 persone per divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini. A loro carico è stato emesso contestuale ordine di allontanamento per 48 ore dalla predetta area.
La scorsa sera, nel quartiere Testaccio, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Santa Maria di Galeria hanno identificato oltre 100 persone ed effettuato diversi posti di controlli. I militari hanno ritirato le patenti di guida a due giovani poiché sorpresi alla guida delle proprie autovetture con tasso alcolemico superiore al consentito dal codice della strada. Le autovetture sono state affidate a conoscenti e le patenti sono state ritirate. Nella notte, infine, i Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale hanno messo sotto la lente d’ingrandimento l’area di ponte Milvio: un 20enne romano è stato denunciato perché nel corso di un normale controllo si è rifiutato di fornire le proprie generalità e ha inveito contro i Carabinieri, tentando di allontanarsi per eludere gli accertamenti. Due giovani sono stati denunciati perché trovati in possesso di 70 grammi di hashish e un 16enne denunciato perché sorpreso a cedere una dose di hashish ad un altro minorenne. Nel corso delle verifiche nei locali delle zone controllate, i Carabinieri hanno identificato anche i numerosi clienti: 3 giovani sono stati trovati in possesso di una modica quantità di hashish, detenuta per uso personale. Sono stati segnalati alla Prefettura di Roma quali assuntori.
(LaPresse)