Roma, 17 apr. (LaPresse) – Ha un volto l’uomo che la scorsa notte ha tentato di appiccare un incendio nei locali della discoteca Qube, di via di Portonaccio, Roma. I carabinieri lo hanno identificato dopo aver visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza del locale. Si tratta di un 49enne romano, già noto alle forze dell’ordine anche come assuntore di stupefacenti, e abitante in un condominio adiacente la nota discoteca. E’ stato denunciato per incendio doloso e danneggiamento. Ai militari ha riferito di aver compiuto quel gesto perché infastidito dalla musica ad alto volume e dai continui schiamazzi da parte dei clienti all’esterno del locale.
Dalle immagini passate al setaccio dai carabinieri, si vede l’uomo danneggiare una porta a vetri e lanciare all’interno una bottiglia in plastica con un stoppino e contenente del liquido infiammabile. A segnalare l’accaduto ai militari era stato il gestore della discoteca che ieri mattina ha riscontrato i danneggiamenti. L’incendio non si è propagato ed è rimasto circoscritto alla bottiglia, senza provocare grossi danni.