Roma, 7 mar. (LaPresse) – Una valanga di cause risarcitorie contro il Comune per l’emergenza buche a Roma. La annuncia il Codacons, che invita tutti gli automobilisti e i motociclisti danneggiati “dallo stato disastroso dell’asfalto capitolino a rivolgersi all’associazione per ottenere il risarcimento dei danni subiti, sia materiali (rotture sospensioni, pneumatici, forature, parabrezza, ecc.) sia fisici (cadute o lesioni provocate dalle buche)”.
“Abbiamo istituito oggi una task force di avvocati, medici, ingegneri e fisioterapisti che avrà il compito di fornire assistenza a 360 gradi ai cittadini danneggiati da buche e voragini – afferma il presidente Carlo Rienzi – La situazione a Roma è gravissima al punto che la città sembra uscita da un bombardamento, e si stanno moltiplicando i casi di incidenti e problemi ad auto e scooter provocati dallo stato dissestato dell’asfalto”.
Il Codacons presenta inoltre oggi una istanza al Ministero della Difesa affinché invii urgentemente nella capitale militari dell’Esercito con il compito preciso di mettere in sicurezza le strade.
Alla Procura di Roma che già indaga sulla manutenzione stradale proprio a seguito di esposto Codacons, l’associazione chiede invece di disporre il sequestro urgente delle arterie più pericolose, quelle dove la presenza di buche e voragini è tale da rappresentare un pericolo per la vita di automobilisti e motociclisti.