ROMA – Entra in un bar e minaccia i clienti armato di coltello: follia in un bar di Fidene, borgata della periferia nordorientale di Roma. Il 66enne fermato dalla polizia si chiama Sandro Scamacca: è il nonno del calciatore Gianluca Scamacca, attaccante capitolino in forza al Sassuolo, originario proprio della borgata di periferia. Dalla ricostruzione tracciata dal personale del distretto di polizia Fidene Serpentara, è emerso che il 68enne, piombato in un bar in via Don Giustino Maria Russolillo, avrebbe puntato il coltello alla gola a un cliente seduto a un tavolo. I presenti hanno subito allertato il 113, da qui l’intervento degli agenti. Bloccato e disarmato non senza difficoltà, dopo le formalità di rito è stato tratto in arresto: risponde di minacce aggravate, detenzione di un’arma e resistenza a pubblico ufficiale. Ancora guai, dunque, per la famiglia del calciatore romano, già salita alla ribalta della cronaca a maggio, quando il padre dell’attaccante, Emiliano Scamacca, fece irruzione nel centro sportivo di Trigoria e, armato di mazza da baseball, danneggiò suppellettili, veicoli e una Volante della polizia.