Roma – Spaccio di stupefacenti, sequestro di persona, estorsione e riduzione in schiavitù. Sono i reati che la Direzione distrettuale antimafia di Roma contesta a Francesco e Juan Carlos Spada, rampolli emergenti della storica famiglia insediatasi sul litorale romano e a Ostia in particolare.
Un’indagine lampo condotta dagli agenti della polizia del X Distretto Lido, diretto da Antonino Mendolia, ha fatto emergere in capo ai due gravi responsabilità. Una ‘madre coraggio’, “stanca di vedere i propri figli tossicodipendenti utilizzati come schiavi dai venditori di morte”, sottolinea la questura, si è rivolta alla polizia e ha dato il via all’indagine che si è conclusa stanotte con l’arresto dei due fratelli e con il sequestro di un appartamento.
(LaPresse)