Roma, 16 mag. (LaPresse) – “La sindaca Virginia Raggi, anche recentemente, mi ha sollecitato all’utilizzo delle pecore, degli animali, per effettuare l’attività di tosaerba.
Viene già fatto alla Caffarella, ma noi vorremmo estenderla anche in altri parchi e alle grandi Ville perché questo è un modo molto semplice, ma è anche molto interessante”.
Lo dice, in diretta Facebook per l’iniziativa l’#AssessoreRisponde, l’assessore all’Ambiente di Roma, Pinuccia Montanari.
“Abbiamo fatto uno studio molto analitico per capire la situazione del verde orizzontale della città di Roma – assicura – per avere un riepilogo generale di tutti i municipi. Si tratta di 44 milioni di metri quadrati che esigono un intervento suddiviso per tipologie. Per rispondere in modo ottimale dovremmo prevedere una metodologia di intervento significativa”.
Montanari fa notare che un unico intervento durante l’anno non basta, servono molti interventi: “Questo comporta un costo altissimo – spiega -. Abbiamo valutato l’importo complessivo per una manutenzione minima che sarebbe di oltre 109 milioni di euro. Per noi cura e manutenzione sono essenziali”. “Il confronto con le altre città – afferma ancora – è drammatico: il comune di Roma ha bisogno di investimenti importanti anche a livello nazionale, perché è la città più verde d’Europa. Il servizio giardini sta facendo una programmazione molto attenta”.
“Devo dire – sostiene ancora – che il nostro è un lavoro ciclopico, che inizia presto al mattino e finisce la notte anche molto tardi.
Abbiamo approvato più di 104 adozioni di parchi, il ruolo della cittadianaza attiva è fondamentale”.