Roma, 26 set. (LaPresse) – “La soluzione per la Casa Internazionale delle Donne del Buon Pastore è oggi più vicina. Ora basta un cenno di volontà della maggioranza in Campidoglio per adeguare le scelte dell’Amministrazione capitolina all’emendamento presentato dalle consigliere dem della Pisana. Ciò come collegato al Bilancio 2018 e approvato ieri dalla Regione Lazio, che riconosce il ruolo fondamentale delle associazioni senza scopo di lucro che operano nella conservazione e nella promozione della storia e della cultura delle donne. Inoltre nell’azione di sostegno della libertà femminile e della prevenzione al contrasto alle discriminazione di genere”. Così in una nota le consigliere capitoline del Partito Democratico Valeria Baglio, Ilaria Piccolo e Giulia Tempesta.
aggiungono
“Ora le pubbliche amministrazioni del Lazio possono attribuire ai servizi di protezione e promozione sociale offerti gratuitamente dalle associazioni un adeguato valore economico. In grado di compensare gli eventuali oneri per l’utilizzo di beni del patrimonio pubblico per l’erogazione dei servizi. Oggi non sono più possibili alibi, la prima sindaca donna della Capitale dia un segnale positivo e stracci la lettera di sfratto alle donne che hanno contribuito a scrivere la storia di questa città. Per questo abbiamo anche preparato una mozione che presenteremo domani in Aula per impegnare la maggioranza a siglare un accordo con la Casa alla luce delle nuove possibilità. Ci auguriamo che si giunga finalmente alla soluzione che tutte le donne di Roma aspettano da mesi”.