Roma, 11 mar. (LaPresse) – Non destava preoccupazioni al “pusher incallito” lo stato degli arresti domiciliari a cui era sottoposto, tanto da continuare imperturbabilmente a spacciare. Un 42enne romano, senza occupazione e con numerosi precedenti penali, è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Garbatella con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed evasione. I militari stavano eseguendo i consueti controlli alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e quando è toccato al 42enne, lo hanno pizzicato sul pianerottolo fuori la sua abitazione, mentre stava cedendo alcune dosi di cocaina ad un suo “cliente”. Subito è scattata la perquisizione nella casa, dove i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato altre 22 dosi della stessa sostanza e più di 6000 euro in contanti ritenuto provento della sua attività illecita. Il pusher è stato nuovamente arrestato, in attesa del rito direttissimo, mentre l’acquirente è stato identificato e segnalato al Prefetto, quale assuntore.