Roma, 26 mar. (LaPresse) – “Rientrato l’allarme del cittadino tunisino che al momento non è ritenuto un pericolo concreto e attuale”. Così in una nota la questura di Roma che aggiunge: “La vicenda è in fase di ulteriore approfondimento, ma non ha determinato alcuna allerta in considerazione del fatto che, l’innalzamento standard della misure di sicurezza per Pasqua era stato già pianificato”.