ROMA (LaPresse) – La Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald presenta risultati e nuovi progetti per aiutare i bambini e le loro famiglie nelle due Case di Roma. Dove ha ospitato in 10 anni quasi 25.000 persone.
Il sostegno offerto dalla fondazione McDonald
Quella delle due Case di Roma di Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald è una storia che parte da lontano. Palidoro, è stata la prima ad aprire in Italia nel 2008, seguita Bellosguardo, nel 2011. In questi 10 anni di attività le due Case hanno ospitato complessivamente quasi 25.000 persone. Di cui 1786 da gennaio a giugno 2018, in collaborazione con l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù.
Le strutture aperte a Roma
Favorendo il modello di cura Family Centered Care. In questo modo bambini e genitori possono vivere una quotidianità più serena in un ambiente confortevole e familiare.
Gli obiettivi per il futuro
Tra i nuovi progetti, di particolare interesse è quello riguardante l’Unità di Transizione Domiciliare attivo da poco presso la Casa Palidoro. Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald insieme all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha studiato un servizio transitorio tra la fase del ricovero in acuzie e il ritorno a casa. In cui i bambini con gravi condizioni patologiche possano trovare in Casa Ronald, insieme alla loro famiglia, il tempo necessario per abituarsi alla nuova condizione di domiciliarizzazione. Dopo essere stati preparati adeguatamente. I piccoli pazienti non risulterebbero ricoverati. Ma verrebbero assistiti come se stessero al proprio domicilio dai genitori nell’attesa di tornare a casa.
Casa Ronald Palidoro
Casa Ronald Palidoro è la più grande di Italia. Finora le sue camere hanno accolto quasi 20.000 persone, 1.564 solo nell’ultimo anno (2017), 1.086 da gennaio a giugno 2018. Gli ospiti provengono dall’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, primo ospedale pediatrico italiano, fondato nel 1869. Le famiglie accolte nei primi mesi del 2018 provengono da tutt’Italia e dall’estero. Il 13% di loro viene dal Lazio, l’80% dal resto d’Italia, e il restante 7% da altri Paesi.
I servizi offerti dalla struttura
La Casa dispone di 33 camere arredate e dotate di servizi privati e letti singoli o matrimoniali. È disponibile anche un’ampia lavanderia, una cucina dotata di sei piani cottura, una sala da pranzo, una sala relax con Tv, una sala giochi e un’aula multimediale che consente agli ospiti di tenersi in contatto con amici e familiari lontani. Il cuore della casa è proprio la sala da pranzo dove è possibile consumare i pasti in famiglia godendosi una splendida vista sul mare. Le aree comuni sono state pensate e arredate per ricreare un ambiente accogliente, caldo e familiare in cui gli ospiti possono incontrarsi, confrontarsi e socializzare tra loro.