ROMA – “Mi chiedo quale reato abbiano commesso le persone rinchiuse nella struttura di via Codirossoni a Torre Maura. Perchè viene consentito a un centinaio di persone, moltissime delle quali provenienti da altre zone della cittá e appartenenti a formazioni di estrema destra, di presidiare l’ingresso impedendo alle persone di uscire e ai cittadini che portano aiuti e viveri di entrare? Perchè viene tollerato questo vero e proprio sequestro di persona? I presidii sono stati autorizzati dalla Questura?
Sono stati richiesti da forze politiche? È normale che si tolleri il lancio di bombe carta, si incendino auto e cassonetti dell’immondizia? Torre Maura ora ha bisogno di ritrovare tranquillità, basta tensioni. Si metta fine a questo teatrino dell’illegalità, dove tutto è consentito. E soprattutto la Questura di Roma vieti il corteo annunciato nel quartiere dai fascisti di Casapound per sabato mattina”. Lo dichiara in una nota Marco Miccoli, coordinatore della comunicazione del Pd.
Anche Pedica chiede che venga impedita la manifestazione di Casapound
“Roma non è la città dell’odio razziale. Se qualche fascista pensa di poter strumentalizzare i problemi delle periferie per ottenere un po’ di visibilità si sbaglia di grosso. La manifestazione di Casapound di sabato va impedita”. È quanto afferma Stefano Pedica del Pd. “Le periferie romane non possono diventare una polveriera – aggiunge Pedica -. Raggi, se davvero vuole risolvere il problema dei rom, lo faccia in maniera seria e non smistandoli in quartieri dove il disagio e la tensione sociale sono già alle stelle”.
(LaPresse)
