Roma (LaPresse) – Un 43enne romano, già noto alle forze dell’ordine, si è intrufolato in una stanza del reparto di chirurgia, dell’Ospedale Sant’Andrea. Ed è stato arrestato per furto aggravato dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Roma. L’uomo, approfittando di un momento di distrazione di una paziente, si è impossessato del suo portafoglio. Le urla della vittima hanno attirato subito l’attenzione del personale di sicurezza interna alla struttura ospedaliera che, individuato il ladro lo hanno inseguito e bloccato. I militari dell’Arma sono intervenuti in breve tempo. A seguito della segnalazione giunta al numero 112, e lo hanno ammanettato. Le forze dell’ordine hanno recuperato il portafoglio, con all’interno denaro contante e documenti, e o hanno riconsegnato alla vittima. Poi hanno arrestato il ladro e lo hanno portato in caserma, in attesa di essere processato con rito direttissimo, nelle aule di piazzale Clodio.
A marzo arrestata un’infermiera a Parma che aveva derubato a anziani oltre 30mila euro
I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un’infermiera dipendente dell’azienda ospedaliera di Padova per furto aggravato. La donna, regolare sul territorio nazionale, pregiudicata e divorziata, è accusata di aver derubato anziani pazienti per decine di migliaia di euro. L’indagine è coordinata dalla sostituta procuratrice Francesca Baccaglini della procura della Repubblica di Padova. Nasce a seguito di una denuncia sporta da un anziano che lamentava prelievi fraudolenti dalla sua carta bancomat avvenuti nel corso di una breve degenza al reparto Ortopedia dell’ospedale di Padova. Dopo essersi introdotta furtivamente nella struttura assistenziale l’Opera Immacolata Concezione’ di via Toblino e aver rubato il bancomat a un anziano paziente che dormiva.
