Romano aspetta la chiamata giusta: “Anno positivo dopo l’infortunio, sento di poter dare tanto al calcio”

Agostino Romano

CASAL DI PRINCIPE Amerigo Romano aspetta la chiamata giusta. Ritornato a giocare a calcio dopo l’infortunio che aveva quasi spezzato i suoi sogni, il centrocampista classe ‘88 ha giocato lo scorso anno con il Formia in Eccellenza Laziale, collezionando 20 presenze e 3 goal. Messo a lucido per questa stagione, l’atleta è libero sul mercato ed attende la nuova destinazione.

L’ex Napoli, Ostuni ed Imolese non vede l’ora di scendere in campo: “Sono pronto e, sempre con la stessa voglia di un ragazzino desideroso di sudare e combattere dietro una palla, attendo la chiamata giusta”.

Il grande appassionato di calcio racconta le sensazioni per il ritorno in campo: “Quando si hanno determinati infortuni bisogna essere ancora più forti di prima, sia mentalmente che fisicamente, per tornare ad alti livelli. Si convive anche con piccoli dolori e soprattutto bisogna curarsi fisicamente. Lo scorso anno sono stato a Formia, una situazione un po’ particolare con mister Perrella, ora in forza al Portici: un grande allenatore e grande uomo. Tutto sommato è stato un buon ritorno: in 20 partite ho segnato anche 3 goal”.

Infine Amerigo Romano fa intuire ancora una volta quanto ami il calcio con parole toccanti: “Le ambizioni sono quelle di continuare a fare il mio lavoro finché le gambe reggono e trovare il progetto giusto e l’ambiente giusto. Io sento di poter dare ancora per qualche anno e sono ancora pronto a fare sacrifici e buttare sudore dietro una palla chiamata ‘vita’. Solo chi vive di calcio può capirmi”.

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