MADRID – Quella che ha preso il via oggi sarà una settimana caldissima per ‘l’affare del secolo’, Cristiano Ronaldo alla Juventus. Domani si riunirà la giunta direttiva del Real Madrid e, sul tavolo della discussione, ci sarà l’addio dell’asso portoghese. Il nodo, per il momento, sembra essere legato alle modalità di addio. Il presidente Florentino Perez vuole che sia CR7 ad annunciare la volontà di andare via. Il cinque volte pallone d’oro, invece, non sembra voler passare per ‘traditore’ davanti ai tifosi blancos. L’impressione, però, è che il calciatore voglia la Juve e quello di domani sarà uno snodo cruciale per la trattativa. Intanto continuano ad arrivare conferme indiretti, con l’ex presidente del Real Ramon Calderon a dichiararsi “non sorpreso2 della trattativa con i bianconeri.
“La Juve è fra le grandi del calcio”
Per l’ex patron dei galacticos, Ronaldo alla Juve sarebbe una trattativa estremamente vantaggiosa per i bianconeri, nonostante i 33 anni del calciatore e le cifre da investire. Ne è sicuro Calderon, presidente fino al 2009, quando lo successe Perez che esordì proprio con l’acquisto di Cristiano Ronaldo. “Non sarei sorpreso se Cristiano scegliesse la Juventus”, ha dichiarato Calderon, rimasto molto vicino ai blancos “Se così fosse consoliderebbero la propria superiorità in Serie A e avere una marcia in più anche in Champions League. Poi l’apprezzamento: “Per come viene guidata la società i bianconeri hanno conquistato il diritto di essere considerati fra i grandi del calcio mondiale”.
Mendes oggi a Madrid
Il procuratore di Ronaldo sarà oggi nella capitale spagnola: previsto un secondo vertice con Perez. L’agente del portoghese, a quanto apre, avrebbe più volte rassicurato Marotta e Paratici sul buon esito della trattativa, forte del ‘gentleman’s agreements’ stretto tra il calciatore e la società lo scorso gennaio. Trattativa che potrebbe chiudersi entro metà settimana.
