ROMA – Il Pnrr dovrebbe prevedere “Un piano di investimenti per la fascia 0-6 finalizzato alla costruzione, alla riqualificazione e messa in sicurezza di nidi e scuole dell’infanzia. L’obiettivo che l’Italia deve porsi è che le spese per l’infanzia e, in generale quelle per la famiglia, siano almeno pari alla media Ue. È necessario un impegno straordinario soprattutto nelle Regioni del Mezzogiorno dove questa percentuale di offerta dei posti negli asili nido appare oggi un miraggio. In tempi di transizione ambientale e green deal, bisogna consentire ai Comuni di destinare spazi verdi pubblici non utilizzati per altre finalità alla creazione di ‘agri-nido’. Bisogna investire sul futuro, approfittare di questa spinta per raggiungere lo standard europeo investimento sui programmi per l’educazione delle giovani generazioni, il 4,5-5% del prodotto interno lordo. Il momento di credere nel futuro dell’Italia è ora: nessuno può tirarsi indietro”. Lo scrive Licia Ronzulli, presidente della commissione parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza, in una lettera aperta al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, pubblicata dal Sole 24 Ore.
(LaPresse)