NAPOLI – Gli ex berlusconiani Domenico De Siano, Carlo Sarro, Antonio Pentangelo e Armando Cesaro hanno ufficializzato il passaggio al Terzo Polo ossia Iv-Azione. Il cambio di casacca era nell’aria da tempo, basta andare a ritroso per trovare sulla nostra testata articoli in cui se ne parla, e si è strategicamente deciso di darne notizia a poco più di una settimana dal voto. Un voto che non vedrà sulla scheda il nome dei ‘neo terzopolisti’ che, a parte l’ex capogruppo in consiglio regionale, hanno abbandonato Forza Italia solo dopo la presentazione dalle liste che come prevedibile, visti i rapporti con il commissario regionale azzurro Fulvio Martusciello, li ha visti esclusi. Le Politiche sono diventate l’occasione giusta per la resa dei conti tra gli ex vertici forzisti e l’eurodeputato che è riuscito a liberarsi dei ‘nemici’ interni (erano anni che Martusciello chiedeva a Silvio Berlusconi di sostituire alla guida del partito campano De Siano). “Abbiamo provato a resistere fino alla fine in un partito che, ormai, dello spirito originario del ’94 conserva solo il nome del suo fondatore nel simbolo elettorale – hanno spiegato De Siano, Pentangelo, Sarro e Cesaro – da ciò il massiccio ed inevitabile esodo di ministri, parlamentari, consiglieri regionali, amministratori locali e soprattutto militanti registratosi negli ultimi mesi. Abbiamo, perciò, avviato un’attenta riflessione ed un serio confronto con quanti in queste settimane hanno seguito la nostra scelta di lasciare Fi: insieme abbiamo convenuto che l’unico voto utile e possibile, in questa fase politica, è quello per il Terzo Polo”. Nessun dubbio sulla rivincita personale di Martusciello per molto tempo ‘isolato’ a Bruxelles, ma in vista del 25 settembre, perdere portatori di voto è stata una mossa giusta per Fi? Si capirà solo a urne chiuse e spoglio concluso. Di sicuro a beneficiare del lungo elenco di fuoriusciti, così com’è già successo alle Amministrative di un anno fa a Napoli quando berlusconiani ed ex presentarono una lista con i renziani, è il Terzo Polo che, tra l’altro, vede tra le fila di Azione altri ex azzurri: il ministro Mara Carfagna e Paolo Russo. “Nei prossimi decisivi giorni di campagna elettorale lavoreremo per rafforzare il risultato di questa area politica – hanno aggiunto gli ex azzurri – e nel nome dei valori autenticamente liberali e garantisti che abbiamo sempre convintamente sostenuto, chiederemo ai tanti che proprio tali valori condividono, di unirsi a noi in questa battaglia democratica per l’Italia”. Ad accogliere a braccia aperte le new entry è stato il presidente di Iv e candidato in Campania Ettore Rosato a cui, pare presto potrebbe riuscire il ‘colpo’ di portare in Iv anche altri berlusconiani, in primis l’eurodeputato Aldo Patriciello. “Aderire al terzo polo – ha detto – significa assumersi l’impegno di costruire uno spazio politico che sia punto di riferimento per chi non si riconosce nello scontro ideologico, spesso strumentale, tra destra e sinistra, che oggi dimostrano di non avere contenuti e soprattutto di non saper dare risposte alle preoccupazioni e ai problemi degli italiani. A loro il mio ringraziamento, sicuro che insieme sapremo lavorare bene per costruire la nostra Italia sul Serio”.
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