Roma (LaPresse) – “Hanno deciso di portare l’Italia alla rovina. Il debito aumenterà e costerà di più. Gli italiani prima o poi dovranno pagarlo, obbligati a finanziare la campagna elettorale per le europee a Salvini e Di Maio, governanti irresponsabili stretti da un patto di potere, interessi e valori. Si poteva decidere lo stesso di cambiare la Fornero e di combattere la povertà, facendo pagare i ceti alti e mettendo una patrimoniale per i più ricchi e sui grandi capitali”.
Per il presidente della Regione Toscana la nuova manovra pende molto di più sul campo dei poveri
“Si poteva decidere anche di far crescere gli investimenti e il lavoro, di finanziare di più sanità, scuola e ricerca, puntando sul futuro. Invece si è scelto di mettere la flat tax, favorendo i più abbienti, e di fare un ennesimo condono per gli evasori. Il governo del cambiamento spende a gogo denaro che non possiede, come i peggiori governi democristiani della prima repubblica. Su questa strada l’Italia finirà come la Grecia; a pagare di più saranno i giovani, i lavoratori, i ceti medi. La finanziaria del popolo, purtroppo, danneggerà soprattutto il popolo”. Lo ha scritto su Facebook Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana.