MILANO (Francesco De Sio) – Le ragazze portate ad Arcore servivano “per far stare tranquillo e mettere di buon umore Silvio Berlusconi ed Emilio Fede aveva il ben preciso scopo di farle prostituire per mantenere la sua posizione di direttore del Tg4 e l’autorevolezza e i guadagni che ne derivavano”.
E’ un passaggio della requisitoria del pg di Milano Daniela Meliota nel nuovo processo d’appello ordinato dalla Cassazione a carico del giornalista e dell’ex consigliera regionale lombarda Nicole Minetti.
Meliota ha chiesto nel processo d’appello bis la conferma delle condanne per l’ex direttore del Tg4 e per l’ex consigliera lombarda Minetti (rispettivamente 4 anni e 10 mesi e 3 anni di reclusione). Al centro del procedimento c’è l’accusa di favoreggiamento della prostituzione per le serate nella villa di Silvio Berlusconi ad Arcore ed è scaturito dalla decisione della Cassazione di rinviare a un nuovo appello per colmare alcune lacune motivazionali della sentenza di secondo grado.