MOSCA (Russia) – Il presidente russo Vladimir Putin ha accolto il primo ministro israeliano Naftali Bennett nella località russa di Sochi per il loro primo incontro, sottolineando i legami amichevoli tra i due Paesi. Putin ha definito i legami russo-israeliani come “unici”, dicendo che “il nostro dialogo, le nostre relazioni si basano su una connessione molto profonda tra i nostri popoli”. Bennett ha contraccambiato esaltando il contributo dato dal milione di russofoni del suo Paese e ha sottolineato “il profondo legame tra i due Stati”, lodando Putin per averli avvicinati durante i suoi 20 anni di governo. “Posso dirvi a nome dei cittadini di Israele che vi consideriamo un vero amico del popolo ebraico”, ha detto il premier Bennett. Il premier israeliano Bennett ha ricordato il ruolo avuto dai sovietici nella sconfitta dei nazisti nella seconda guerra mondiale e ha parlato di un nuovo museo in Israele che onora i soldati ebrei che hanno combattuto negli eserciti alleati come l’Armata Rossa. Putin ha mantenuto stretti legami personali con l’ex primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che ha più volte visitato la Russia. Mosca e Tel Aviv hanno sviluppato stretti legami politici, economici e culturali. Il rapporto forte gli ha consentito di affrontare questioni divisive, come la situazione in Siria, dove Mosca ha collaborato con Teheran per sostenere il governo del presidente siriano Bashar Assad. “Parleremo della situazione in Siria e degli sforzi per fermare il programma nucleare iraniano”, ha detto Bennett all’inizio dei suoi colloqui con Putin.
(LaPresse/AP)