MILANO – “Nessuno minaccia la Russia, ma per dialogare bisogna essere in due e invece Mosca continua ad alzare i toni. E quello che preoccupa i Paesi dell’Est e il nostro vicinato orientale preoccupa anche l’Unione”. Lo ha detto il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli in un colloquio al Corriere della Sera alla vigilia dell’incontro tra il presidente Usa Joe Biden e l’omologo russo Vladimir Putin che si terrà a Ginevra il 16 giugno.
“L’ingerenza russa riguarda le questioni militari e anche le minacce cibernetiche. Adesso possiamo dirlo, anche le istituzioni europee hanno subito attacchi. A volte entrano nei sistemi informatici e restano silenti a lungo prima di entrare in azione”, prosegue Sassoli che parla di “segnali che fanno capire che si tratta di governi, non di hacker”.
(LaPresse)
