MILANO – La Russia, tramite il ministero della Difesa, riferisce di avere ucciso in tre settimane un numero significativo di mercenari stranieri che combattevano in Ucraina. Precisamente, Mosca ha riferito di 166 originari della Polonia, 50 della Georgia, 23 del Regno Unito, 21 della Romania e 15 del Canada. Il Guardian sottolinea che i dati non sono stati verificati da fonti indipendenti. Il ministero della Difesa russo, inoltre, ha aggiunto che i mercenari attivi in Ucraina sarebbero 2.700 e non circa 20mila come sostenuto da Kiev.
(LaPresse)