SANTA MARIA CAPUA VETERE – Piazza Mazzini torna al centro delle cronache cittadine, e non per motivi positivi. In appena due giorni consecutivi, la storica piazza è stata teatro di due violente risse tra gruppi di giovani, presumibilmente extracomunitari. In uno degli episodi, sarebbe spuntato anche un coltello. La situazione sta creando forte preoccupazione tra i residenti, che denunciano un clima di crescente insicurezza e l’assenza di un controllo efficace sul territorio. A lanciare un grido d’allarme è l’attivista civico Salvatore Pasquariello, da tempo impegnato nel denunciare le condizioni di degrado e abbandono che interessano diverse aree della città.
“Per l’ennesima volta, qualche sera fa verso le 20 e 30, si è verificata una rissa tra gruppi di ragazzi extracomunitari in piazza Mazzini – racconta Pasquariello –. Mi riferiscono che la polizia municipale era andata via da appena cinque minuti, quando sono iniziati a volare pugni. Il giorno successivo, intorno alle 14, un altro episodio: un ragazzo ha puntato un coltello alla gola di un suo connazionale. Cosa stiamo aspettando, che ci scappi il morto?”. Gli episodi, verificatisi nel corso della scorsa settimana, confermano una tendenza ormai preoccupante: Piazza Mazzini e la vicina villa comunale, un tempo luoghi di ritrovo per famiglie e bambini, si stanno trasformando in zone percepite come pericolose e degradate. “Piazza Mazzini, come la villa, dovrebbero essere i salotti della nostra città – prosegue Pasquariello -. Spazi dove i bambini possano giocare e gli anziani passeggiare serenamente. Invece regnano paura, degrado e abbandono”. A preoccupare è soprattutto la sensazione di impunità che sembra accompagnare questi episodi. Molti cittadini, sui social e nei gruppi di quartiere, segnalano risse, bivacchi, schiamazzi notturni e comportamenti molesti, spesso senza conseguenze visibili.
“La politica locale si volta dall’altra parte – accusa l’attivista – come se nulla accadesse, mentre tutto accade sotto gli occhi di tutti, anche dei nostri amministratori”. Il tema della sicurezza urbana a Santa Maria Capua Vetere non è nuovo. Pasquariello conclude con un appello diretto all’amministrazione comunale: “È ora di dire basta all’indifferenza. Bisogna restituire sicurezza e dignità ai nostri spazi pubblici. Non possiamo continuare a ignorare il problema. Servono azioni concrete, non solo promesse o passerelle”.