Saccheggiata l’edicola alla Torretta. Il titolare: “Così i negozi chiudono”

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Giuseppe Parente

NAPOLI – Furto con scasso all’edicola della Torretta in via Giordano Bruno nel quartiere Chiaia. Ieri notte i ladri hanno forzato i lucchetti dell’ingresso e rubato i soldi nella cassa e altro materiale per un ammontare di circa 800 euro. Dopo aver scassinato i lucchetti e forzato le giunture, hanno portato via la cassa e i pacchetti di card dei Pokemon prima di figurine. Quella di Giuseppe Parente è l’edicola storica della Torretta alla Riviera di Chiaia. In quest’area che si trova in prossimità di un cantiere alcune baby gang tengono sotto scacco l’intero quartiere. Si addentrano nell’area interdetta portando via pezzi di legno e di ferro, finanche le pedane per l’attraversamento pedonale del cantiere. Proprio con un oggetto in ferro utilizzato per delimitare l’area hanno divelto i catenacci riuscendo a entrare nell’edicola. I baby criminali riescono invece a creare il caos nel ‘salotto buono’ della città. I residenti spiegano che la situazione è ormai fuori controllo e hanno paura anche di uscire di casa tra scooter, che sfrecciano sui marciapiedi e orde di ragazzini che danno vita a furti e aggressioni, anche dopo liti per futili motivi. Le indagini sono affidate al commissariato San Ferdinando.

“Stiamo ancora facendo la conta dei danni – spiega al telefono Giuseppe Parente, il titolare dell’edicola – è la prima volta che accade a me, dopo dodici anni di attività. Qui ci sono telecamere private accanto alla mia edicola. Già domani la polizia visionerà i filmati. Me lo aspettano, perché quando c’è un cantiere in zona e qui c’è dal 22 aprile, non si sta più sereni. Anche perché è già accaduto per altre attività nella zona, proprio con questa tecnica. Erano già passati attraverso il cantiere. Polizia e carabinieri non possono attraversare via Giordano Bruno, devono percorrere la strada parallela. Così diventa tutto più difficile per la sicurezza. Servirebbe vigilare di più il cantiere. Può succedere ancora. Già oggi è molto difficile per tutte le edicole andare avanti, figuriamoci per chi come noi si trova vicino a un cantiere. Ringraziando Dio continuo a lavorare ma tenere aperta un’edicola in Italia è complicato e così diventa impossibile. Bisogna stare attenti anche a tutelare le attività. Altrimenti quando riapriranno la strada, troveranno pochi negozi aperti”.

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