MILANO – “La sostenibilità per Saipem è di grande importanza. Saipem in passato ha vissuto fornendo servizi al settore del petrolio e del gas. E adesso deve costruire un nuovo paradigma che non può altro che essere allineato alle richieste e alle esigenze della sostenibilità”. Lo ha detto il Ceo di Saipem, Stefano Cao, al termine del primo dei tre appuntamenti ‘Saipem Open Talks’ che oggi era dedicato proprio alla tutela dell’ambiente e alla sostenibilità.
Saipem punta sulla sostenibilità
Per Cao è necessario puntare alla “sostenibilità energetica, alla sostenibilità nei rapporti con tutti i nostri stakeholder. Con le persone che lavorano in Saipem e con le popolazioni con le quali ci interfacciamo”.
La fase di transizione energetica
“Sicuramente siamo in una fase di transizione energetica – ha spiegato il Ceo di Saipem – e vogliamo costruire un nuovo paradigma. Vogliamo orientarci verso forme di energia più accettabili per l’ambiente in un’epoca di cambiamenti climatici. Il gas sicuramente è una di queste. Insieme all’identificazione di queste nuove sorgenti di energia bisogna costruire un’industria che garantisca il massimo livello di sostenibilità”.
Il ruolo della società
In concreto, la società del gruppo Eni sta “ridisegnando completamente il suo ruolo, da fornitore di servizi a fornitore di soluzioni per l’industria dell’energia”. Dopo la recente diffusione dei conti, migliori delle attese, Cao ha spiegato che Saipem, nonostante “i risultati positivi del 2018”, non è da considerarsi ancora del tutto fuori dalla crisi. “Ma proseguiamo con molta convinzione, molta motivazione sul cammino che abbiamo individuato”.
(AWE/LaPresse)
