Milano, 1 mag. (LaPresse) – Sono italiani i cinque morti nella tragedia alpinistica verificatasi tra domenica e lunedì sulle montagne di Pigna d’Arolla, sulle Alpi svizzere.
A quanto appreso dalla Farnesina, l’Ambasciata d’Italia a Berna, in stretto raccordo con il ministero, è in costante contatto con le autorità locali per prestare ogni possibile assistenza ai connazionali feriti e ai familiari delle cinque vittime dell’incidente a seguito della tempesta per causa della quale 14 persone sono state costrette a trascorrere la notte fra domenica e lunedì a oltre 3.200 metri di altitudine al freddo, all’aperto, dopo essere stati sorpresi appunto dal maltempo prima di raggiungere un rifugio.
A quanto riferisce sul portale web Il corriere del Ticino una vittima sarebbe originaria del comasco. Mentre a quanto si legge sul sito web dell’Alto Adige altre tre persone morte nella tragedia sulle alpi elvetiche sarebbero altoatesine. Ci sono anche dei feriti gravi ricoverati negli ospedali della zona.
Una vasta operazione di soccorso è stata intrapresa lunedì mattina presto dopo che è stato lanciato l’ allarme lanciato. In totale sono stati mobilitati sette elicotteri di Air Glaciers, Air Zermatt e Rega, oltre a diversi medici e guide.