Milano, 26 mag. (LaPresse) –
Il fumo, oltre ai danni alla salute, negli anni produce anche danni estetici. Partendo dal mero cattivo odore, ci sono altri segnali ben visibili dei danni prodotti dal fumo, come la perdita della lucentezza della pelle o l’ingiallimento di dita e denti, che possono penalizzare l’estetica di una persona.
In Italia il fumo interessa più di 11 milioni di persone, poco meno la metà delle quali donne, che pur coscienti di queste problematiche il più delle volte non vogliono rinunciarvi. Proprio per contribuire a risolvere il problema e con lo scopo di promuovere un futuro senza fumo, Philip Morris International ha investito, a partire dal 2008, più di 4 miliardi di dollari nella ricerca scientifica che ha portato allo sviluppo di alternative potenzialmente meno dannosa per coloro che non vogliono smettere di fumare, eliminando per l’appunto la combustione.
I risultati ad oggi ottenuti dalla attività di Ricerca e Sviluppo di Philip Morris sono molto incoraggianti, come conferma il dottor Luigi Godi, Senior Scientific & Medical Advisor di Philip Morris Italia che, nell’ambito del Congresso “Belli Fuori e Dentro” è intervenuta con il professor Emanuele Bartoletti, Presidente della Società Italiana di Medicina Estetica, la Dottoressa Nadia Fraone, Vice Direttore della Scuola Internazionale di Medicina Estetica della Fondazione Fatebenefratelli e Adele Sparavigna, Specialista in Dermatologia e Venereologia nell’ambito del Simposio ‘Faccia da…fumo’ con un intervento su ‘L’attività di ricerca e sviluppo di Philip Morris International nei Prodotti a Potenziale Rischio Ridotto’.
E’ ormai accettato dalla comunità scientifica che a provocare la maggioranza dei danni da fumo sia il processo di combustione del tabacco, che induce la formazione di più di 6000 sostanze tossiche a cui il nostro corpo sono esposti. Il Tobacco Heating System (in commercio con il nome IQOS), pur non essendo un prodotto a rischio “zero”, rappresenta a questo proposito una valida alternativa rispetto alle sigarette per tutti quei fumatori adulti che vogliono continuare ad apprezzare l’autentico gusto del tabacco eliminando però il processo di combustione”, spiega Godi.
Philip Morris International da qualche anno ha infatti deciso di scendere in campo con i cosiddetti Prodotti a Potenziale Rischio Ridotto. In Italia, PMI ha lanciato nel 2014 la tecnologia IQOS HeatControl™, un dispositivo innovativo che, mantenendo la temperatura del tabacco al di sotto della soglia di combustione, riesce a garantire il piacere del vero tabacco limitando potenzialmente alcuni dei danni normalmente legati al fumo. Il tutto partendo dall’ormai accettato assunto che è la combustione, e non la nicotina, che tuttavia non è priva di rischi, a rappresentare la principale causa della dannosità delle sigarette, scaturendo quel processo da cui nasce appunto il fumo.
Il problema dei danni estetici causati dal fumo colpisce maggiormente le donne rispetto agli uomini per una semplice ragione genetica, ovvero che il sesso femminile è più predisposto alle rughe. Tra le fumatrici infatti si può a volte riconoscere la cosiddetta “smoker’s face”, una tipologia di viso ben nota ai dermatologi, che ha quali caratteristiche principali un colorito della pelle pallido, tendente al grigiastro, con rughe marcate intorno agli occhi e alle labbra.
I fumatori molto spesso si trovano a disagio anche quando devono sorridere, dal momento che il fumo di sigaretta favorisce il proliferare dei batteri nella bocca e l’indurimento della placca batterica. I cosiddetti “denti gialli” sono dovuti proprio a questo e al fatto che sembra che nei fumatori siano assenti i batteri “buoni” che in genere colonizzano la bocca permettendo una corretta igiene orale.
In questo senso, Xiaoyi Zha1 ha dimostrato in un recente studio come i denti umani e le resine dentali più utilizzate, esposti all’aerosol di IQOS per 3 settimane, presentino significativamente meno macchie rispetto ai denti esposti ad una sigaretta tradizionale. Infine, un sondaggio condotto proprio in Italia2, ha evidenziato come i fumatori che sono passati ad IQOS si sentano più a loro agio ad avvicinarsi alle persone rispetto a quando fumavano sigarette (79%) e hanno affermato che il loro alito ha un odore meno spiacevole (80%). Inoltre, il campione indagato in questa survey ha anche constatato come il retrogusto che rimane in bocca sia meno sgradevole rispetto a dopo aver fumato una sigaretta (86%).