Salute, ritirati 9 inchiostri per tatuaggi: potenzialmente cancerogeni

Foto Claudio Furlan LaPresse

ROMA– Ritirati dal mercato nove inchiostri per tatuaggi perché contenenti sostanze potenzialmente cancerogene o a rischio allergie. La notizia la dà il Ministero della Salute che pubblica online i provvedimenti sui quali sono partiti in settimana controlli a tappeto dei carabinieri del Nas in laboratori e centri estetici di tutta Italia.

Gli inchiostri considerati a rischio sono prodotti negli Stati Uniti

Gli inchiostri si chiamano Dubai Gold, Sailor Jerry Red, Black Mamba, Green Beret, Banana Cream, Lining Green, Lining Red Light, Hot Pink, e Blue Iris.“Gli articoli – si legge nel comunicato di notifica del ministero della Salute – sono stati sottoposti a divieto di commercializzazione, ritiro e richiamo“.

Si tratta di prodotti, molto usati nel settore, che contengono sostanze pericolose come l’anisidina (ammina aromatica), alcuni metalli tra i quali il cromo e il nichel, e idrocarburi policiclici aromatici come ipa tot e benzo(a)pirene.

Le sostanze trovate negli inchiostri ritirati sono vietate in Ue dal 2008

Immettere in maniera permanente un prodotto cancerogeno sotto cute può essere molto pericoloso anche se non esistono ancora ricerche con dati certi in merito. I controlli proseguono a pieno regime nei laboratori Arpa specializzati di Piemonte e Lazio che coordinano campionamenti e analisi sull’intera gamma di sostanze usate nel settore.
(LaPresse)

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