ROMA – Matteo Salvini a ruota libera. Incassata la fiducia sul ‘suo’ decreto Sicurezza bis, il ministro dell’Interno torna ad attaccare Danilo Toninelli e il Movimento 5 Stelle, senza negare che una crisi di governo potrebbe essere una seria ipotesi. Non ha lesinato fracciate contro il Reddito di Cittatinanza e ha infine dettato i temi per la prossima manovra finanziaria.
Salvini ‘boccia’ il Reddito: “Ho mille dubbi”
“Non voglio regalare agli italiani altri mesi di litigi, di polemiche, di insulti. Sul Tav abbiamo perso un anno, così come sulla giustizia o sull’autonomia. E ho mille dubbi sul reddito cittadinanza, speriamo possa creare lavoro”, così il segretario della Lega ai microfoni di Radio 24, paventando un futuro taglio delle tasse in Legge di Bilancio.
L’attacco del vicepremier: “Toninelli inadeguato”
Ma è contro il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli l’accusa più dura: “Dice che fa tutto lui, ma non mi sembra all’altezza di gestire le infrastrutture di un Paese bello ma difficile come il nostro”. Rimpasto in vista? Non è dato sapere quali saranno le conseguenze delle affermazioni del vicepremier del Carroccio, ma l’affondo è pesante.
“Se non c’è intesa torniamo al voto”
Ma è su di un ipotetica crisi di governo che questa volta Salvini è più chiaro: “Se tutto resta bloccato, se cirendiamo conto che non c’è stada e che le idee diversono con il Movimento, è più serio dare la parola agli italiani“. E infine: “Io tornerò a chiedere il voto se dovessi avere la certezza matematica che le strade di Lega e M5S divergessero sui temi di lavoro, scuola ed energia”. Insomma, l’estate è più calda che mai.