San Nicola la Strada, 24enne accoltellato fuori una discoteca. Individuato il presunto responsabile

Gli agenti della squadra mobile hanno individuato il presunto responsabile: il 19enne di Portico sottoposto all’obbligo di firma

Discoteca Giulia

San Nicola La Strada – Un 24enne è stato accoltellato dopo una lite per futili motivi. La squadra mobile chiude il cerchio e individua il presunto responsabile: obbligo di firma per un 19enne di Portico. E’ accusato di averlo ferito davanti a una discoteca sul viale Carlo III. Ma torniamo alla misura, che è stata notificata giovedì mattina dagli agenti della Mobile di Caserta. Nelle prime ore della mattinata hanno rintracciato il ragazzo. L’ordinanza cautelare prevede l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. E’ stata emessa dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della Procura sammaritana, nei confronti del 19enne, perché indiziato del delitto di lesioni aggravate. Sempre la questura fa sapere che le indagini sono scattate a seguito dell’accoltellamento di un 24enne di Piedimonte Matese a marzo, che dopo una lite nata per futili motivi all’esterno della nota discoteca Giulia, si era rifugiato nella sua auto ferma nel parcheggio.

Nonostante ciò, il 24enne era stato raggiunto da alcuni giovani e in particolare uno era entrato nell’auto colpendolo con cinque fendenti alle gambe. Prognosi di dieci giorni per la vittima. Va detto che la nota discoteca sul viale Carlo III è estranea ai fatti e all’indagine.
Intanto le verifiche della squadra mobile di Caserta hanno consentito di identificare il presunto responsabile dell’accoltellamento. Mercoledì mattina Giovanni Bianco è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Sarà la magistratura a valutare la sua posizione nelle prossime ore. E il 19enne potrà chiarire la sua posizione, difeso dallo studio legale degli avvocati Vincenzo Russo e Umberto Di Gennaro del foro di Santa Maria Capua Vetere. Il gip ha rigettato la richiesta del pubblico ministero della misura cautelare in carcere.

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