NAPOLI – Come in ogni conto alla rovescia che si rispetti il termine va fissato alla mezzanotte: e ‘Cronache’ così ha fatto, senza rubare neanche un minuto al governatore Vincenzo De Luca. E’ scaduto il conto alla rovescia che da due anni facciamo per testare la veridicità di una delle tante promesse del presidente della Regione: “In due anni la Campania sarà la prima regione d’Italia nella Sanità”.
Era il 30 gennaio 2017 quando De Luca, non ancora commissario ad acta per la Sanità, pronunciava queste parole in una intervista. Da allora, tutti i giorni e fino a oggi, per 730 giorni, abbiamo seguito le vicende del settore, per capire se la rivoluzione annunciata si stava realizzando.
Sull’edizione di oggi abbiamo reso conto ai nostri lettori di quello che è accaduto in questi due anni: inchieste, interventi qualificati, numeri e foto ci aiutano a raccontare cosa è la sanità in Campania, sia per chi cura che per chi è curato.
Senza retropensieri, senza ‘letture’: solo la nuda e cruda verità. Abbiamo sperato fino all’ultimo in un cambiamento. Ci siamo limitati a raccontare la verità. Come ‘Cronache’ fa da sempre.