SANREMO – Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood, è il vincitore del 69simo Festival di Sanremo. Con ‘Gioventù Bruciata’ – title-track del suo EP pubblicato lo scorso 30 novembre – è approdato alla kermesse canora grazie alla vittoria della seconda serata di Sanremo Giovani 2018, aggiudicandosi il Premio della Critica. E’ nato a Milano da madre italiana e padre egiziano. Nel 2016 ha partecipato alla Sezione Giovani del Festival di Sanremo con il brano ‘Dimentica’. Nel 2017 arrivano due importanti collaborazioni: la prima con Fabri Fibra – con il quale scrive e duetta nel brano ‘Luna’ pubblicato in ‘Fenomeno’ e la seconda con Michele Bravi, con cui scrive ‘Presi Male’, contenuto nella riedizione dell’album ‘Anime di Carta’. Nello stesso anno escono anche due singoli ‘Uramaki’ e ‘Pesos’, presentato al Wind Summer Festival.
Ha alle spalle importanti collaborazioni con Fabri Fibra e Gue’ Pequeno
Il 21 settembre 2018 pubblica il suo primo EP, ‘Gioventù Bruciata’ dove sviluppa tutto il suo sound nei brani prodotti da Ceri, MUUT e Katoo. Nell’EP anche lo straordinario featuring con Fabri Fibra nel brano ‘Anni ’90’ con cui Mahmood torna a collaborare dopo l’esperienza di ‘Luna’. ‘Uramaki’ e ‘Asia Occidente’ sono istantanee della fine di una relazione, che scorrono tra purezza, gusto per la sfida, nostalgia e orgoglio, rimpianto, rifiuto e desiderio. Nell’ultimo brano uscito con ‘Gioventù Bruciata’ dal titolo ‘Mai Figlio Unico’ confluiscono le tematiche del suo vivere.
Come autore Mahmood ha scritto ‘Nero Bali’ con Dario Faini per Elodie e Michele Bravi, uscito nell’estate 2018 e certificato Disco di Platino e ha co-scritto con altri autori e Marco Mengoni tre brani del suo nuovo album ‘Atlantico’, tra cui ‘Hola (I Say)’, il duetto con Tom Walker proprio ora in programmazione in radio. È stata appena pubblicata ‘Doppio Whisky’, la traccia inedita di Gue’ Pequeno che contiene il suo featuring e che fa parte della colonna sonora di ‘Sinatra’, la serie in tre episodi del rapper trasmessa in esclusiva su TIMVISION.
(LaPresse)