Un’inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli Nord ha portato alla notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di un dirigente scolastico, un vice preside, diversi docenti e numerosi studenti di un istituto paritario di Sant’Antimo. L’accusa è grave: rilascio fraudolento di diplomi di scuola secondaria di secondo grado.
Le indagini, condotte dai finanzieri del Gruppo di Frattamaggiore, hanno svelato un sistema di falsificazione delle presenze in aula durante l’anno scolastico 2023/2024. Numerosi maturandi risultavano regolarmente presenti sui registri scolastici, mentre in realtà si trovavano a centinaia di chilometri di distanza dalla scuola. Le investigazioni hanno documentato la presenza di studenti a Milano, Bologna e addirittura al Brennero.
Secondo gli inquirenti, il sistema coinvolgeva diversi livelli dell’istituto, dal vertice con il dirigente scolastico e il vice preside, fino ai docenti che avrebbero consentito e/o favorito le irregolarità. Anche gli studenti coinvolti sono indagati per la loro partecipazione alla frode. L’inchiesta ha ora raggiunto una fase cruciale, con la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari. Si attendono ora gli sviluppi giudiziari successivi, che potrebbero portare a rinvii a giudizio.
